Giorgio Di Genova
Amico degli artisti come della conoscenza


Giorgio Di Genova è autore della Storia dell’arte italiana del XX secolo (Edizioni Bora), la più ampia e approfondita sinora scritta. Un oceano di notizie per il grande racconto delle tantissime storie che hanno fatto la storia dell’arte del nostro paese. Molto altro ha scritto pure nei numerosi articoli redatti in oltre 40 anni di militanza critica su svariate testate (una, Terzo Occhio, l’ha fondata nel 1975 e ne è stato coordinatore per 32 anni), oltre che nel grande novero di cataloghi, monografie e saggi, dove è emersa una personale predisposizione intellettuale all’indagine dei rapporti tra arte e psicanalisi, arte e antropologia, arte e scienza, arte e il concetto di sacro, nonché tra storia dell’arte e storia tout court.
E’ stato commissario alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Ha diretto, fino alle dimissioni del 2006, il MAGI 900 (Museo d’arte delle Generazioni italiane del ’900) di Pieve di Cento (Bologna), ispirato all’impianto della Storia dell’arte da lui ideata.
Amico degli artisti come lo è della conoscenza, Giorgio Di Genova manifesta una vocazione alla controtendenza, anche nei propri confronti. Da marxista ha curato una contestatissima mostra sull’iconografia mussoliniana. Da non credente si è occupato di numerose mostre sull’arte sacra.
La sua abitazione conserva uno dei più vasti archivi in Italia sull’arte del ’900, il suo giardino è ricco di sculture, fiori e bandiere della pace.